lunedì 31 agosto 2009

Gud Gud

Ben ritrovati!
Riprendo le consuete attività senza particolare energia fisica,
dopo aver accumulato quantitativi industriali di acido lattico, perché le mie escursioni sono in salita, anche sotto il livello del mare!
In effetti, occorre un'altra vacanza per riprendermi da questa vacanza..
Tuttavia, ho esplorato, ammirato, conosciuto e scattato pose da numeri degni della famiglia Angela.. certo, certo, qualche posa appartiene anche a me (Piero e Alberto
perdoneranno) ma, vuoi mettere, il mondo di Quark, Superquark, Ulisse e Superulisse, sarebbero certamente più interessati alla nascita di un tramonto mozzafiato, all'inaspettato attacco dei pavoni verso gli ignari turisti o alla socievole fauna marina, alle mura della città vecchia, al piccolo e trafficatissimo porto, alle abitazioni in cima all'ultima (ma ma dico ultima) rampa di scala cittadina.. piuttosto che la nuova esposizione di Jan Fabre, al Jill's cafè, al cazzeggio di orchestrali, al "piatto unico" (unica portata: primo, secondo, contorno, frutta, caffè e ammazzacaffè), alla tintarella verticale..
Ragazzi, difficile pensare ad amori amati, bramati, consumati e traditi.. difficile riflettere sulle beghe dell'anima sotto questo sole che mi ha vista alzare il pollice e fare l'autostop..
che esperienza!!
Sfidare le borghesi convenzioni e provare a non morire di paura, mentre qualcuno accanto, con accento vicino al dialetto della più sconosciuta provincia russa, ti guarda, ti studia e dice: "gud gud", si riferirà a me, alla mia persona - un complimento, penso, per smorzare la drammatica atmosfera da psyco - alla mia baguette, acquistata poco prima, o a Dio - "questi giovani che vanno incuranti dove gli pare". "Tenchiù, tenchiù" gli dico e vado, lasciando il russo che continua a guardare, studiare, "gud gud".. che soddisfazione, però, raggiungere il paradiso in terra senza neppure esporre il discorario..





Tutte le foto appartengono a Inés





mercoledì 5 agosto 2009


Miei cari amici,
sono affaticata, sfibrata, sfiancata, spossata, bloccata..
vado.. per un soffio di vita
e torno presto da voi.
Vi abbraccio tutti con affetto,
vostra Inés